Home » COME SI SVILUPPA LA MEMORIA?

COME SI SVILUPPA LA MEMORIA?

Di Federica

Pochissime persone hanno ricordi prima dei tre anni, e, in genere, coloro che dichiarano di avere ricordi di prima di questa età non sono in grado di distinguere tra la memoria personale dell’evento e la semplice conoscenza di essa, che potrebbe provenire da fonti esterne. Tali eventi sono spesso confusi con immagini e ricordi falsi.

Gli studiosi l’hanno indagato, e hanno scoperto che dipenderebbe da due cause fondamentali:

  • Immaturità dei lobi prefrontali, ai quali è attribuito un ruolo importante per la memoria di eventi;
  • Differenze evolutive nel funzionamento cognitivo: non ricordiamo le prime esperienze infantili perché è come se le avessimo “salvate” in una lingua che non parliamo più, non disponendo delle modalità “primitive” attraverso cui, da bambini, abbiamo codificato e organizzato le esperienze in memoria.

Quindi quando e come si sviluppa la memoria? Questa è una delle tante domande a cui i genitori cercano spesso di rispondere.

Lo sviluppo della memoria

Nei primi sei mesi di vita i bambini fanno uso di quella che viene denominata memoria implicita. Consiste nel ricordo di procedimenti abituali, che vengono eseguiti automaticamente. É una memoria priva di ricostruzione conscia. È detta anche non dichiarativa (o procedurale) per evidenziare il fatto che i ricordi di cui è composta non sono consapevoli, non possono essere verbalizzati ed espressi a parole.

Successivamente i bambini sviluppano una memoria consapevole di fatti ed esperienze, che, come tale, è detta dichiarativa perché i ricordi che la compongono possono essere verbalizzati e riferiti a parole. È chiaro che il bambino sino a una certa età non ha questo tipo di memoria. Per la  maggior parte dei ricercatori i bambini non mostrano memoria esplicita prima dei 6/7 mesi di vita. Naturalmente questo secondo tipo di memoria migliora notevolmente durante il secondo anno di vita. I bambini più grandi mostrano di avere una memoria più dettagliata e richiedono meno sollecitazioni nel mostrare la loro memoria.

Cambiamenti cerebrali e sviluppo della memoria infantile

Dai 6 ai 12 mesi d’età, la maturazione dell’ippocampo e della circostante corteccia cerebrale (specialmente quella dei lobi frontali) rendono chiara la comparsa della memoria esplicita. Essa continua a migliorare nel secondo anno, quando queste strutture cerebrali maturano e aumentano le connessioni tra loro.

Tutti i cambiamenti celebrali che abbiamo analizzato migliorano notevolmente durante la seconda infanzia. Questi cambiamenti riguardano lo memory span e l’uso di strategie.

Potrebbe interessarti

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Daremo per scontato che tu sia d'accordo, ma puoi annullare l'autorizzazione se lo desideri. Accetta Di più